Il digital marketing va bene per tutti?
Esiste una strategia che possa rappresentare una formula adatta ad ogni tipo di business, prodotto, servizio e che ottenga i medesimi risultati?
La risposta è: sicuramente no.
Lo immaginavi, non è vero?
Sarebbe davvero bello poter avere a disposizione una regola adattabile a qualsiasi situazione, ma non è così. Possono però esserci delle linee guida capaci di veicolare le singole strategie di marketing.
Un concetto è chiaro: Il digital marketing è per tutti, ma non è uguale per tutti.
Questo articolo vuole aiutarti per poterti indirizzare al meglio, non solo permetterti di migliorare il tuo business, ma anche di capire come impostare a monte le opportunità e alternative adatte a quelli che sono i tuoi scopi, i tuoi obiettivi.
Fare tutto per tutti sarebbe molto comodo, più veloce, ed una scelta meno ingombrante in termini monetari. Ma sarebbe possibile solo se ogni mercato, brand, clienti e necessità fossero tutte uguali.
Ma ovviamente non è così.
Ogni professionista che si rispetti ed ogni azienda che decide di intraprendere la sfida del digital marketing deve fare qualcosa per riuscire nella missione.
Vediamo insieme cosa.
Fase 1: selezionare i propri segmenti di mercato.
Come ripetiamo spesso, prima di intraprendere un percorso di online marketing è bene iniziare da un punto di partenza specifico: la conoscenza del target.
Questo perché il mercato e ogni potenziale cliente che ne fa parte, è disomogeneo, aventi caratteristiche opposte e bisogni differenti, benché mirino alla stessa ricerca e, quindi alla stessa risultante.
Si contraddistinguono per tipologia, per i prodotti o servizi che richiedono, per il budget che sono disposti a spendere, livello sociale e così via.
Ci riferiamo a clienti di vario tipo, non solo quelli appartenenti alla categoria dei privati, ma anche coloro che rispecchiano realtà aziendali differenti e di business che hanno molte sfaccettature e che devono, inevitabilmente, essere prese in considerazione.
Stando così, pensaci, potrebbe uno specialista di Digital Marketing, soddisfare in maniera completa tutte le esigenze dello stesso mercato?
Se la tua azienda, ad esempio, offre consulenza immobiliare, assumeresti mai una strategia online utilizzata precedentemente da un negozio di scarpe?
No, vero? Perché sebbene le persone interessate ad entrambe le cose siano riassumibili in una sola categoria – quella dei “clienti” o potenziali tali – viene da sé capire che non si tratta di un pubblico avente i medesimi interessi o necessità.
Ecco, il punto è banalmente questo.
Tante volte sentiamo dire: “chi sa vendere bene un prodotto, può vendere qualsiasi cosa”, e in un certo senso può anche essere vera come affermazione.
Ma non pensiamo che chi abbia particolari potenzialità commerciali, usi la stessa, medesima e identica, tecnica di promozione utilizzata per tutti gli altri prodotti.
Il punto è: devi suddividere il tuo mercato e individuare tutti i segmenti che lo compongono, per stabilire gli obiettivi, i bisogni, il proprio posizionamento all’interno dello stesso e, nello stesso momento, individuare ciò che necessitano i propri visualizzatori profilati.
Inoltre, a ciascuno dei livelli precedentemente compresi, va impostata una strategia marketing mirata e differenziata.
Cosa vuol dire segmentare il mercato?
Segmentare un mercato. Sembra facile, vero? Ecco che appare subito in mente un foglio– che rappresenta il nostro mercato – una matita – la nostra segmentazione – e ogni volta che si va a tirare una riga si forma, così, un pezzo del segmento che si differenzia dal resto.
Il quadrante che ci interessa e che compone il più grande insieme, avrà bisogno della nostra attenzione e del mio aiuto per essere esaltato.
Più o meno funziona così.
Nello specifico però, possiamo dire che segmentare il mercato significa individuare i differenti gruppi presenti composti dai potenziali clienti e, successivamente, identificare i loro bisogni, gusti e preferenze.
Capendo, chi potrebbe essere rivolto al nostro caso.
Ovviamente per ogni sottoinsieme, i presenti saranno accumunati dalle stesse ricerche e desideri.
Focalizzato questo, si può procedere con la stesura e l’elaborazione delle tecniche di marketing adatte al raggiungimento del nostro scopo: creare valore.
Ciò che devi identificare, dunque, sono questi elementi:
- In questo caso mi riferisco a clienti privati o business?
- Le zone geografiche che intacco sono residenziali, popolari o lussuose?
- Il livello sociale, quindi, quale è?
- I clienti cercano il rapporto a lungo termine o non vogliono, generalmente, proseguire con la fidelizzazione?
- Quali sono le abitudini di coloro appartenenti al segmento?
Se sarai in grado di cogliere le diversificazioni che il mercato propone, avrai anche la capacità di ottenerne le opportunità, adeguando i servizi che proponi – o prodotti, si intende – al target precedentemente selezionato puntando a una specifica e mirata strategia sfruttando al meglio le conoscenze e le risorse di cui disponi.
Anche per quanto riguarda l’obiettivo ed il segmento, ovviamente non si può dire che esista una situazione specifica per ogni singolo specialista o per ogni azienda che ci viene in mente.
Non c’è un’azione ideale in generale. In genere viene considerato opportuno dedicarsi a un solo segmento del mercato, quello più forte e incisivo e quello capace di portare fatturato e grandi numeri.
Nel caso ci sia bisogno di puntare a più insiemi, è bene rivolgersi al marketing differenziato, con tecniche, strumenti e proposte diversificate, ovviamente.
Questa soluzione permette di integrare mezzi e consente di coprire spazi più ampi del mercato, in modo tale da evitare che possano essere colmate dai concorrenti.
Quale strategia adottare?
Dopo aver affermato quanto sopra, sicuramente potrai comprendere che per poterti consigliare una strategia è per noi necessario conoscere i tuoi obiettivi, progetti, prodotto, scopi e, soprattutto, senza sapere di cosa ti occupi.
Una strategia indifferenziata andrebbe bene per un mercato omogeneo, ma è molto difficile che esista. Specialmente se si tratta di considerare tutti i settori possibili e immaginabili.
La varietà dei segmenti e, quindi, delle persone non è l’unico fattore che incide sulle strategie di marketing da adottare.
Ciò che è coinvolto riguarda anche il budget aziendale, i pricing diversi, le possibilità di investimento che variano da brand a brand ed è ciò che incide anche su un altro fattore importante: gli obiettivi di vendita.
C’è chi necessità del 10, chi del 20 e chi del 30, ed il business plan sarà preparato anche in base a questo.
Strumenti per la tua strategia online
Nonostante abbiamo affermato più volte che ogni strategia deve essere diversa in base ad ogni situazione ed occasione, ciò non significa che non esistano alcune cose di base utili per implementarla.
Vediamo insieme quali sono:
- Sviluppare un sito web che ti rappresenti, che spieghi al meglio cosa fai, chi sei e di cosa ti occupi e, infine, che possa attirare gli interessati. Ovviamente deve essere ottimizzato in chiave SEO.
- Essere presente sui social network. Capire dove sono i famosi segmenti, dove si aggirano e quali piattaforme usano, è sicuramente una mossa vincente. Essere sugli stessi canali che frequentano, inoltre, è fondamentale.
- E-mail marketing. Uno strumento che può essere meraviglioso se usato bene e per fidelizzare i tuoi clienti.
- Sponsorizzazioni e promozioni. Indipendentemente dal budget che possiedi, questi sono strumenti indissolubili e utili per raggiungere facilmente ottimi risultati.
- Aggiornare costantemente i contenuti in modo tale che il tuo sito web possa essere indicizzato al meglio e visualizzato dalla maggioranza.
Insomma, non è possibile disporre di una formula certa e matematica capace di far ottenere profitti in men che non si dica e con il minimo sforzo.
Il marketing è composto da una serie di attività che devono essere svolte con professionalità, pazienza, integrità e precisione.
Solo così potrai avere garantiti molteplici successi.