Se parliamo di “User Experience” (UX) sai già di cosa parliamo? Cos’è la user experience e perché è di fondamentale importanza?
Purtroppo è un aspetto poco curato da molte aziende ed imprenditori, perché non riescono a comprendere che oggi più che mai, l’esperienza degli utenti online racchiude una grossa fetta di profitti.
“Ogni dollaro investito in UX può portare a un ritorno tra 2 e 100 dollari “(Fonte: The American Genius)
Il ritorno economico, come dimostrato da alcune ricerche, è estremamente elevato se l’esperienza degli utenti attraverso i nostri canali di comunicazione è ben strutturata.
COS’ È LA USER EXPERIENCE NELLO SPECIFICO?
Si tratta della percezione che gli utenti hanno dei nostri prodotti e servizi e delle piattaforme nei quali questi vengono presentati.
Di conseguenza il nostro modo di lavorare verrà valutato in base alla percezione che hanno del nostro modo di vendere ed offrire assistenza.
Si tratta di un mix tra design, estetica, funzionalità, facilità di acquisto e navigazione in generale.
In questo caso l’utente viene messo al primo posto e la domanda che bisogna farsi è questa: il mio potenziale cliente può reperire informazioni, ricevere assistenza o acquistare il prodotto in modo semplice e veloce sulle mie piattaforme?
Amazon ha aumentato le vendite di 300 milioni di dollari grazie alla modifica del pulsante “register” passando a “continue” (Fonte: UIE)
Cambiare un semplice bottone ha eliminato la frustrazione dell’utente di doversi registrare per completare l’acquisto.
La registrazione è stata resa opzionale (ma con un messaggio che la consigliava per un ritorno più semplice nel sito).
Con questa azione, le vendite hanno avuto un incremento del 45%, portando 15 milioni di dollari nel primo mese e 300 nel primo anno.
La lezione importante, in questo caso, è imparare ad analizzare e comprendere i dati che abbiamo a disposizione per capire come far crescere le vendite attraverso il nostro sito web (o altre piattaforme).
Un sito vetrina diventa infatti totalmente inutile.
In sostanza, la User Experience offre all’utente la miglior esperienza possibile attraverso i mezzi a disposizione per permettergli di acquistare prodotti e servizi per lui importanto.
USER EXPERIENCE: GLI ELEMENTI
L’esperienza di un utente ha diverse tappe:
1. L’APPROCCIO INIZIALE
2. L’INTERESSE CENTRALE
3. L’ACQUISTO FINALE
4. L’UTILIZZO DEL PRODOTTO
Quando parliamo di User Experience non dobbiamo soffermarci esclusivamente sul modo in cui una persona vede e percepisce il nostro sito web, oppure cosa pensa a riguardo.
Dobbiamo lavorare sulle basi, entrare nel profondo del progetto, una delle attività preferite in ImisEst.
È necessario uno studio che inizia con l’approccio iniziale dell’utente verso il nostro Brand.
Dal momento in cui l’utente intraprende un’interazione con il nostro marchio ed è interessato ai nostri prodotti o servizi, qual è la sua reazione a riguardo? Cosa pensa? Qual è la sua percezione principale nei nostri confronti?
La prima azione che farà sarà quella di cercare su Google il nostro nome.
Lo facciamo tutti in fondo, giusto?
Dobbiamo partire da qui con la nostra User Experience.
L’utente riesce a trovarci facilmente rispetto ai nostri competitors diretti?
Nel caso non avessimo un sito web, come potrebbe mai interessarsi al nostro prodotto o servizio?
La percezione in questo caso sarebbe totalmente negativa, indirizzando l’utente verso il nostro diretto concorrente dato che in quel caso ha la possibilità di comprendere meglio prodotti, servizi ed avere migliori informazioni generali.
L’APPROCCIO INIZIALE:
Per capire come migliorare la User Experience dei nostri utenti iniziamo col comprendere se il nostro sito web può offrire un’esperienza di navigazione sufficiente per il nostro visitatore, dato che la prima azione da parte di chi è interessato sarà quella di cercare il nostro nome su Google:
- Esteticamente il sito gode di un buon design e non troppo pesante da visionare? La prima impressione è molto importante, soprattutto online.
- L’utente riesce a capire nell’immediato cosa offriamo, chi siamo e come possiamo aiutarlo? Aggiungiamo la domanda “riesce a capire dove siamo?” se abbiamo un’attività locale?
- Il sito ha un caricamento veloce? La maggior parte delle persone abbandona il sito web a causa del caricamento lento.
- L’utente riesce a navigare facilmente nel nostro sito web? In molti casi purtroppo sono presenti troppe pagine, troppe informazioni inutili e non si riesce ad arrivare a ciò che stavamo cercando in modo semplice ed immediato.
- L’utente riesce ad entrare in contatto con noi nel più breve tempo possibile? Ad oggi non basta più un semplice form di contatto. Le persone vogliono entrare in contatto in tempi brevissimi e poter godere di un’assistenza rapida e di qualità.
L’INTERESSE CENTRALE
Una volta riusciti ad avere l’attenzione del nostro utente, dobbiamo mantenerla nel tempo.
La User Experience in questo caso deve continuare ad offrire una percezione positiva generale del nostro Brand.
Questa è la domanda che dobbiamo farci adesso: la persona che mi ha cercato e sta visitando il mio sito web, riesce a trovare in maniera semplice e veloce ciò di cui ha bisogno?
In questo caso si lavora per offrire un’esperienza digitale eccellente.
L’utente deve:
- Poter capire in pochissimi secondi cosa facciamo, chi siamo e cosa offriamo;
- Poter richiedere assistenza in pochi click e ricevere risposta nel modo più rapido e semplice possibile;
- Poter visionare i nostri profili social, lavori passati o altri mezzi utili a far capire come lavoriamo, in brevi step;
- Poter acquistare o registrarsi attraverso il nostro sito web in modo veloce e intuitivo;
- Poter capire come effettuare un tracciamento di un ordine, visualizzare l’acquisto o tenere traccia dell’azione compiuta in maniera semplice.
L’ACQUISTO FINALE
In questo passaggio la nostra User Experience deve essere il più rapida ed intuitiva possibile.
Se per acquistare un prodotto sono costretto a compilare un form lungo che mi richiede minuti, oppure non riesco ad ordinare a causa di una pagina troppo lenta, poco intuitiva, con un pulsante d’acquisto poco comprensibile, probabilmente deciderò di abbandonare l’acquisto.
Detto questo, dobbiamo ricordarci non solo che l’utente desidera acquistare in modo semplice e veloce, ma spesso lo fa da mobile.
Più della metà delle persone che fanno acquisti online lo fa da smartphone. Facile, comodo e veloce, senza dover attendere di tornare a casa.
Il tuo sito web è ottimizzato per il mobile? Riesce a far fronte a questa richiesta?
Il 52% degli utenti afferma che una scarsa mobile ux abbassa le probabilità di coinvolgimento con l’azienda (Fonte: Think With Google)
Una scarsa interazione porta ad un fatturato minore, ricordatelo!
L’UTILIZZO DEL PRODOTTO
La nostra esperienza come utenti non termina con la navigazione sui mezzi digitali, ma continua con l’utilizzo del prodotto dopo l’acquisto.
Prendiamo come esempio il settore dell’infanzia. Dopo la visione di un problema legato alla difficoltà delle madri nella riuscita dello svolgimento dei lavori domestici con un neonato da tenere costantemente in braccio, iniziano a nascere i primi prodotti per aiutare a risolvere questo problema.
Nascono le fasce idonee per neonati e bambini.
La prima fascia è stata realizzata per offrire un aiuto, nel secondo caso vediamo un prodotto per risolvere in problema in modo definitivo.
L’utilizzo della fascia classica è stato definito, da molte madri, complesso e poco sicuro.
Il secondo prodotto offre un’esperienza migliore andando a lavorare sui punti deboli del prodotto precedente per far fronte ad un problema legato alla difficoltà di utilizzo dello stesso.
L’esperienza migliora ed il cliente è felice di aver risolto definitivamente un problema. Sicuramente acquisterà altri prodotti dallo stesso Brand.
USER EXPERIENCE: NON SOLO DIGITALE
Al contrario di ciò che si pensa, l’esperienza degli utenti non è legata esclusivamente al web.
Anche nel mondo offline vige la regola per avere una User Experience ottimale.
In questo caso dobbiamo adattare le regole precedenti al negozio fisico.
Poniamoci queste domande:
1. L’utente quando entra nel mio negozio comprende da subito cosa vendo?
2. Si sente a suo agio con il personale? Il personale è troppo presente o troppo distante?
3. Trova facilmente ciò che sta cercando?
4. Il personale riesce ad offrire una valida alternativa al prodotto nel caso non fosse disponibile?
Ora conosciamo l’importanza di una User Experience e dei suoi benefici, ma dobbiamo fare attenzione ed analizzare al meglio i dati e le informazioni che abbiamo a disposizione, soprattutto le reazioni del nostro cliente.
Ascolto e comprensione sono le parole chiavi in questo contesto.
Se hai dubbi su come migliorare la tua User Experience o vuoi comprendere perché fatichi a portare le persone ad acquistare il tuo prodotto o servizi, contattaci senza esitazioni.
Saremo felici di risolvere il tuo problema aiutandoti a comprendere come aumentare il tuo fatturato grazie ad un’esperienza utenti eccellente.