Social Media: Come Influenzano L’acquisto?

I social media sono strumento molto utili per acquisire notorietà per il proprio Brand e per aumentare le vendite.

Secondo alcune ricerche un italiano su due è influenzato dai social media durante l’acquisto di un prodotto o servizio, ed il 48% prima di acquistare legge recensioni, feedback e commenti sui social.

Questo dato ci dovrebbe far capire quanto sia importante curare l’aspetto dei nostri profili social e l’ascolto sulle maggiori piattaforme per rispondere, informare e dare valore ai nostri clienti.

Quanto stiamo curando le nostre pagine social? In che modo interagiamo con commenti, condivisioni o ricerche di assistenza da parte dei clienti?

Molte attività credono che sia sufficiente un post con una descrizione del prodotto per poter vendere.

In realtà i social rappresentano lo sviluppo tra Brand e potenziali clienti. Si tratta di interazioni sociali.

Se un’attività ha una cattiva presenza sui social, oppure una presenza poco curata, i clienti che frequentano quel social (e che lo usano anche per acquistare ed interagire) possono farti perdere una grossa fetta di profitto.

SOCIAL MEDIA LISTENING E MONITORING – IL MONITORAGGIO E L’ASCOLTO SOCIALE

Sai cosa stanno dicendo di te i tuoi clienti su Facebook? Hai visto come la concorrenza sta usando Instagram per promuovere i nuovi prodotti o per comunicare i propri valori aziendali?

Stai monitorando se c’è reale interesse verso i tuoi contenuti oppure non vengono mai visti e risultano di conseguenza poco interessanti?

Tutti questi aspetti fanno parte di una strategia di social media marketing necessaria poter influenzare positivamente l’acquisto dei nostri potenziali clienti.

Si tratta di social media listening e monitoring.

Se queste azioni non vengono prese in considerazione, il tuo pubblico andrà verso la concorrenza.

L’obiettivo dei social è creare una relazione con i propri utenti.

Ti sei mai chiesto perché le persone seguono determinati Brand piuttosto che altri? O perché non acquistano da te e si rivolgono invece al tuo diretto concorrente?

La risposta è nella relazione costruita proprio sulle piattaforme digitali.

Secondo una ricerca condotta da Sprout Social, all’83% degli intervistati piace quando i marchi rispondono alle domande, ed al 68% quando i marchi si uniscono alle conversazioni online.

Essere attivi sui social media fa chiaramente la differenza! Dopo tutto, il 48% dei clienti effettua un acquisto da un Brand che risponde ai propri clienti e potenziali clienti sui social media.

SOCIAL LISTENING E MONITORING – LE DIFFERENZE

Qual è la differenza tra “ascolto sociale” e “monitoraggio sociale”?

Il monitoraggio sociale è la ricerca attiva di menzioni e conversazioni che riguardano il tuo marchio, i tuoi prodotti, gli hashtag inerenti alla tua azienda, i tuoi dipendenti, i tuoi concorrenti e i tuoi clienti.

L’ascolto sociale è il modo in cui monitori, analizzi e rispondi alle conversazioni online.

Sono azioni fondamentali per il successo della tua attività attraverso i social media.

SOCIAL MONITORING: COSA DICONO DEL TUO BRAND

Apparentemente l’ascolto ed il monitoraggio sociale sembrano simili, ma se stai attento capirai che cambia l’obiettivo.

Con il primo monitori e rispondi alle conversazioni, domande o dubbi poste dagli utenti (quindi c’è un intervento nella conversazione).

Mentre con il secondo monitori cosa dicono di te gli utenti, cosa dicono dei tuoi dipendenti, del prodotto o del settore in generale in cui lavori.

Ad esempio puoi utilizzare Google Alert per rimanere aggiornato su temi che interessano gli utenti.

Quando viene pubblicato un articolo sul tema di interesse ricevi una notifica.

Oppure puoi utilizzare TweetDeck per capire i trend del momento, le ricerche di tendenza e gli interessi maggiori dei tuoi potenziali clienti.

Questo ti permette di capire cosa dicono le persone sul tuo Brand e rispondere tempestivamente ad eventuali reclami.

Prendiamo come esempio Coca-Cola.

Un utente fece un post su Twitter dove lamentava il fatto di non aver ricevuto il regalo che era stato promesso dall’azienda con l’acquisto di una bottiglietta di Coca-Cola.

Si lamentò, ed il suo tweet non passò inosservato.

L’azienda lo scoprì e rimediò prontamente all’errore inviando il regalo promesso all’utente, che postò poi una foto con il peluche ricevuto ed una bottiglietta di Coca-Cola tra le mani.

Una situazione spiacevole si è trasformata in un feedback positivo per l’azienda.

Durante il monitoraggio sociale entra in gioco non solo il rapporto che hai con i tuoi utenti (ed il rapporto che hanno loro con te), ma cosa dicono esternamente e di come parlano del tuo settore.

Per far parte di una conversazione non devi necessariamente essere l’oggetto, ma puoi decidere di intervenire rimanendo parte esterna e discutendo dell’argomento con altri utenti.

Nel monitoraggio non rispondiamo ai post come faremmo durante l’ascolto sociale o in post individuali, si tratta semplicemente di agire in maniera precisa per la creazione di una reputazione eccellente.

Se all’interno dei social ci sono conversazioni negative sul nostro Brand dobbiamo agire con azioni precise e mirate per risollevare la percezione che gli utenti hanno di noi.

Usa il monitoraggio per analizzare i link al tuo sito web sui social media, il coinvolgimento grazie a determinate campagne pubblicitarie o l’andamento degli hashtag della tua attività.

La risorsa più importante della tua attività sono le persone, ricordatelo sempre.

Grazie ai clienti, potenziali clienti, dipendenti e sostenitori del Brand stesso, la tua attività crea feedback positivi e di conseguenza arriva ad un numero maggiore di vendite.

Ricorda, il monitoraggio dei social media aiuta ad ispirare ed informare i tuoi contenuti.

SOCIAL LISTENING: UNA FORZA SCONOSCIUTA

Il mondo digitale ha rivoluzionato il modo di fare impresa. Permette ad aziende e clienti di entrare in contatto in maniera semplice ed immediata.

Tutto questo non ha precedenti.

Puoi raggiungere un numero elevato di persone e soprattutto in target con il tuo settore, in modo così definito da rendere il digitale un mezzo senza paragoni.

I clienti e potenziali clienti oggi hanno più voce in capitolo di quanto l’avessero prima, e possono esprimere feedback, fare domande ed esporre dubbi con un solo click.

Questo ti permette di capire come migliorare le tue campagne, prodotto, servizi ed assistenza.

Ecco il motivo per il quale l’ascolto sociale è importante e non puoi evitarlo se vuoi vedere la tua attività crescere.

L’ascolto sociale è il modo in cui monitori, analizzi e rispondi alle conversazioni su Internet.

Monitorando le discussioni sui social media riguardo il tuo settore, la tua azienda e i tuoi prodotti e clienti, puoi dirigere la conversazione proprio dove vuoi tu.

Questo aspetto ti aiuterà a ottenere un vantaggio sulla concorrenza enorme.

Fatto bene, ti aiuterà anche a risparmiare tempo e denaro.

Esistono alcuni strumenti, gratuiti e non, che ti permettono di monitorare le discussioni online come:

  • Talkwalker
  • Mention
  • Hootsuite
  • Hubspot
  • Brandwatch

Grazie a questi tool puoi monitorare ed analizzare la reputazione del tuo Brand.

Questa è una delle prime azioni che anche noi di ImisEst mettiamo in moto per i nostri clienti.

Si tratta di capire cosa dicono le persone e come far fronte ad eventuali feedback negativi in maniera professionale, diretta e precisa, così da trasformare una situazione negativa in un’esperienza positiva e di conseguenza buona reputazione per il business.

Torniamo al social listening.

Questa azione ti offre l’opportunità di misurare le prestazioni dei contenuti che crei nei tuoi profili social, la tua reputazione e ciò che dicono di te i clienti.

Puoi misurare i risultati delle campagne di marketing e vendita, comprese menzioni, commenti, condivisioni e il volume delle attività sui social media.

Funziona meglio il video o l’immagine?

Le persone amano i tuoi articoli o non li leggono?

Tutte domande alle quali puoi trovare risposta con l’ascolto sociale.

Questo ti permette di capire quali contenuti funzionano meglio e di conseguenza eliminare ciò che non porta risultato, lavorando esclusivamente su ciò che, al contrario, porta beneficio.

Secondo Market Force, l’81% delle decisioni di acquisto dei consumatori online è influenzato dai post sui social media, inclusi quelli degli utenti.

Questo è un ottimo motivo per iniziare subito, non credi?

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